Vestitevi di giallo e mandategli la foto, farete sorridere il bimbo che vive nella “bolla”



Vestitevi di giallo e mandategli la foto, farete sorridere il bimbo che vive nella “bolla” ultima modifica: 2015-03-27T13:03:14+00:00 da Camilla Montella
C’è un bambino gravemente malato e c’è l’opportunità di farlo sorridere per un giorno. Allora cosa si fa? Ci si attrezza e lo si fa subito, io la vedo così. Seth, 5 anni, costretto a vivere la sua vita in una stanza sterile perché non ha il sistema immunitario, ama il colore giallo e vorrebbe vedere tutto il mondo vestito di giallo, lui che non può uscire neanche per vedere la sua città.

Ha chiesto di postare le nostre foto “in yellow” su Facebook, Twitter o Instagram a partire da oggi, 27 marzo, così le potrà raccogliere e vedere. Con l’hastag #wearyellowforseth

 

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Io, francamente, detesto il giallo. Ho dovuto tirare giù tutto l’armadio per trovare gli unici tre indumenti gialli, ma ne è valsa la pena se stasera Seth potrà vedere tutto il mondo vestito per lui. L'ho postata su twitter.

 

La storia di Seth

Seth è affetto da Immunodeficienza combinata grave da deficit di adenosina deaminasi (Scid), una rara patologia del sistema immunitario che impedisce al corpo di difendersi anche da un semplice raffreddore. Per questo il bambino deve vivere in una stanza d’ospedale sterile, senza poter uscire, senza giocare coi coetanei, senza poter vedere un’altalena al parco.

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La malattia gli è stata diagnosticata a 6 mesi e da quel giorno è stato portato al Great Ormond Street Hospital di Londra. Seth è stato sottoposto a un trapianto di midollo osseo da un donatore di cellule del cordone ombelicale e dopo due anni chiuso nella “bolla” asettica è potuto tornare a casa per qualche mese. “Non ebbe contatti con nessun bambino fino all’età di due anni e mezzo. Avrei voluto portarlo in giro sul passeggino, e coprirlo con la cappottina per la pioggia” ha raccontato la madre Leanne al Mirror.

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Dopo l’intervento la situazione sembrava migliorare ma nell’ottobre del 2014 Seth è dovuto tornare nella sua “bolla” al Newcastle’s Great North Children’s Hospital, dove vive tutt’ora in attesa di un altro trapianto, questa volta dal papà. “Se ho anche un leggero raffreddore non posso neanche toccarlo – racconta Leanne – tutto deve essere sterile, dall’aria ai giocattoli”

 

Potete fare un regalo a Seth solo scattondovi una foto. Un click per un sorriso

Seth non può vedere il mondo, non può neanche conoscere amici. Possiamo aprirgli una finestra noi, come ha chiesto lui in questo video.


Il 27 marzo vestitevi di giallo, fatevi una foto e postatela su Facebook, Twitter o Instagram con l’hashtag #wearyellowforseth. I suoi genitori le raccoglieranno tutte e Seth avrà migliaia di amici vestiti di giallo che lo salutano.

Guardate il video... davvero non avete tempo per vestirvi e farvi una foto?

 

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