MammeRock http://www.mammerock.net Notizie, storie, mamme con ironia Wed, 21 Jul 2021 16:07:06 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=4.1.40 Mimì Ayuhara era ispirata a una storia vera (allenamenti massacranti compresi!) http://www.mammerock.net/mimi-ayuhara-era-ispirata-a-una-storia-vera-allenamenti-massacranti-compresi/ http://www.mammerock.net/mimi-ayuhara-era-ispirata-a-una-storia-vera-allenamenti-massacranti-compresi/#comments Wed, 21 Jul 2021 16:05:25 +0000 http://www.mammerock.net/?p=3239 Continue Reading]]> mimi1 Intanto facciamo una premessa: il cartone deriva dal manga Attack no.1 di Chikako Urano, del 1968. Fece poi da apripista ai shojo di argomento sportivo. Ma perché proprio la pallavolo? Qualche anno prima, alle Olimpiadi di Tokyo del 1964, la nazionale di pallavolo femminile giapponese aveva conquistato l’oro, superando l’Unione Sovietica. Quella squadra venne soprannominata “Le Streghe d’Oriente” e del loro allenatore “il Demone”. mimi3 Ed è proprio la storia di queste ragazze che ha ispirato Mimì. Nel 1953, in una fabbrica di materiali plastici nei pressi di Osaka, si decise di creare una squadra prendendo le giocatrici tra le operaie: nacque la Nichibo Kaizuk, allenata da Hirofumi Daimatsu, che usò metodi di allenamento al limite del sopportabile per portare la squadra a essere prima la più forte in Giappone e poi la più titolata nel mondo.  Le Streghe d’Oriente (in giapponese Tōyō no Majo) sono inarrestabili: arrivano seconde ai Mondiali del 60, poi la medaglia d’oro a quelli del ’62. A questo punto le ragazze non ce la fanno più, voglio smettere ma vengono portate anche alle Olimpiadi del 1964 e vinsero. mimi2 Ma come erano questi allenamenti, che portarono a 175 vittorie consecutive ma anche all’esaurimento delle pallavoliste? Vi ricordate la ricezione con rullata di Mimì? Ecco, veniva provata anche per 8 ore filate, con danni seri alle spalle delle ragazze. Un giornalista di Sports Illustrated andò ad assistere a un allenamento delle Streghe, aperto al pubblico. E questo è il titolo pacatissimo con cui descrive l’esperienza: mimi5 Il cronista racconta degli allenamenti dalle 4 del pomeriggio a mezzanotte, sei giorni su sette, 51 settimane all’anno. Si iniziava alle 4 perché le giocatrici, che erano ancora delle operaie della fabbrica, dovevano prima lavorare, dalle 8 alle 15,30. Una delle giocatrici rimane a terra dopo essere stata presa a pallonate e  Daimatsu le disse: “Tornatene a casa da tua madre, qui non ti vogliamo.” Un’altra si spacca una caviglia e l’allenatore le consigliò di andare da “una squadra di coreani che gioca in città”, perché magari lì poteva farcela. mimi4 E così questa è la vera storia di Mimì Ayuhara, amata da tantissime ragazzine anni ’80. Grazie a Dockmanhattan per le info mimi6]]> http://www.mammerock.net/mimi-ayuhara-era-ispirata-a-una-storia-vera-allenamenti-massacranti-compresi/feed/ 0 Luca, il nuovo film Pixar ambientato in Italia http://www.mammerock.net/luca-il-nuovo-film-pixar-ambientato-in-italia/ http://www.mammerock.net/luca-il-nuovo-film-pixar-ambientato-in-italia/#comments Thu, 21 Jan 2021 12:19:28 +0000 http://www.mammerock.net/?p=3233 Continue Reading]]> Luca il ventiquattresimo film della Pixar. La data prevista per l’uscita negli Stati Uniti è il 18 giugno 2021. Per ciò che riguarda la distribuzione, ancora non è certo se si sceglierà la proiezione in sala o il rilascio sulle piattaforme streaming, tutto è ancora in sospeso causa Covid. Siamo in attesa dei dettagli, ma intanto si sa che sarà ambientato sulla Riviera Ligure, in Italia. luca2 La scorsa estate, in una nota stampa apparsa su Arttribune il regista affermava: “Questa è una storia profondamente personale per me, non solo perché è ambientata sulla Riviera italiana dove sono cresciuto, ma perché al centro di questo film c’è una celebrazione dell’amicizia. Le amicizie infantili spesso fanno da rotta a chi vogliamo diventare, e sono quei legami a essere al centro della nostra storia in Luca. Quindi, oltre alla bellezza e al fascino del mare italiano, il nostro film presenterà un’avventura estiva indimenticabile che cambierà radicalmente Luca”. luca1]]> http://www.mammerock.net/luca-il-nuovo-film-pixar-ambientato-in-italia/feed/ 0 WINNIE POOH E LA VERA STORIA (TRISTE) DI CHRISTOPHER ROBIN http://www.mammerock.net/winnie-pooh-e-la-vera-storia-triste-di-christopher-robin/ http://www.mammerock.net/winnie-pooh-e-la-vera-storia-triste-di-christopher-robin/#comments Thu, 08 Oct 2020 14:51:50 +0000 http://www.mammerock.net/?p=3228 Continue Reading]]> pooh Alan Alexander Milne e Dorothy de Sélincourt sembravano una coppia perfetta, felici, benestanti e uniti in matrimonio nel 1913. Lui era un giovane tenente dell’esercito inglese, già noto come scrittore. Ma qual era la realtà? Alan partecipò alla Prima Guerra Mondiale e non riuscì mai a riprendersi dalle ferite psicologiche e dei demoni che lo avevano preso. Quando, nel 1920, nacque Christopher Robin fu una delusione per la coppia che desiderava ardentemente una femmina. Al suo primo compleanno il bambino ricevette in regalo un orsacchiotto di pezza color del miele: fu amore a prima vista e divennero inseparabili.  Decise di chiamarlo Edward, ma dopo una visita allo zoo di Londra gli cambiò il nome in Winnie, in onore di Winnipeg, un orso bruno che viveva lì. Vedendoli insieme, Milne creò le avventure di un orsetto Winnie the Pooh, che viveva nel Bosco dei Cento Acri – basato sulla foresta di Ashdown, dove la famiglia si era trasferita – in compagnia dei suoi amici, ispirati agli altri animali di pezza del figlio. Il successo dei libri fu travolgente. Ma dietro la facciata di felicità si nascondeva un’altra verità. La nascita di Christopher Robin era stata una delusione per dei genitori e la madre non lo aveva mai accettato del tutto, riversando tutto il suo amore sulla figlia dei vicini, Anne.  La donna decise anche di tenere i capelli di Christopher Robin più lunghi e di vestirlo in maniera che ricordasse un abbigliamento femminile. Il matrimonio fra i coniugi Milne andò in mille pezzi e fu ben presto chiaro che solo la bambinaia si interessava al bambino. Il riavvicinamento apparente fra padre e figlio, avvenuta anni dopo, fu in realtà frutto di una richiesta pubblicitaria che li separò ancora di più. pooh2 Christopher Robin iniziò a detestare il suo alter ego di carta, che dipingeva una felicità che non aveva. Milne provava risentimento per il figlio che era diventato più famoso di lui. A dieci anni, Christopher Robin venne separato dall’amata bambinaia e inviato a studiare in un collegio lontano da casa, dove venne duramente bullizzato perché era il protagonista di una storia per bambini. Christopher Robin da grande creò scandalo in famiglia perché decise di sposare una sua cugina di primo grado e sua madre si disse schifata. Dopo le nozze, la rivide solo una volta, al funerale di Milne.   Christopher Robin aprì un negozio di libri a Londra ed ebbe una sola figlia, nata con una paralisi cerebrale. L’orsacchiotto Winnie the Pooh e gli altri amici rimasero chiusi in un baule, finché il proprietario li regalò all’editore di suo padre, che li donò  alla New York Public Library.]]> http://www.mammerock.net/winnie-pooh-e-la-vera-storia-triste-di-christopher-robin/feed/ 0 Lo spaccio delle deleghe per il ritiro a scuola: vale chiunque! http://www.mammerock.net/lo-spaccio-delle-deleghe-per-il-ritiro-a-scuola-vale-chiunque/ http://www.mammerock.net/lo-spaccio-delle-deleghe-per-il-ritiro-a-scuola-vale-chiunque/#comments Thu, 12 Sep 2019 08:29:03 +0000 http://www.mammerock.net/?p=3224 Continue Reading]]> deleghe, quei foglietti indispensabili e liberatori che indicano le persone che possono ritirare tuo figlio all’uscita. E lì parte lo spaccio delle carte d’identità! Vorresti inserire chiunque, pure il panettiere all’angolo, perché non si sa mai e l’idea che tu debba tornare di corsa dal lavoro perché i nonni non possono e la tata è malata ti getta nello sconforto. Raccatti chiunque ti dia la disponibilità: raschi il fondo delle mamme del parco, tiri su i nonni altrui, le tate sconosciute e il portiere dello stabile vicino alla scuola. Il fatto che sia o meno una persona fidata ha perso di importanza all’asilo, adesso il “pacco” va ritirato e chi lo prende lo prende. E’ uno spaccio in piena regola, con scambio di fogli in capannelli di gente e compravendita sordida dietro gli angoli. Alla fine ho raccattato una decina di delegati, ma conto di finire la settimana con il doppio. spaccio]]> http://www.mammerock.net/lo-spaccio-delle-deleghe-per-il-ritiro-a-scuola-vale-chiunque/feed/ 0 Oggi nacque mio figlio. E fu la mia Samarcanda. http://www.mammerock.net/oggi-nacque-mio-figlio-e-fu-la-mia-samarcanda/ http://www.mammerock.net/oggi-nacque-mio-figlio-e-fu-la-mia-samarcanda/#comments Thu, 27 Jun 2019 09:16:31 +0000 http://www.mammerock.net/?p=3218 Continue Reading]]> Il 27 giugno è la mia Samarcanda. Quella della canzone, quel posto dove hai cercato disperatamente di non essere, ma poi ci arrivi proprio quando è il momento giusto. Non volevo un figlio e la mia vita era impostata in tutt’altro modo. Lavoravo per viaggiare: tutti i soldi guadagnati venivano risparmiati e poi spesi due volte all’anno per girare il mondo il più lontano possibile. Lavoravo tra Milano, Roma e Bruxelles e non avevo bisogno di alcun preavviso per mettermi in aereo. Avevo prima divorziato e poi concluso una convivenza. Avevo delle regole ma erano le mie, vivevo col coltello tra denti e cercavo la libertà. Avevo chiesto “la bestia più veloce che c’è, figlia del lampo, degna di un re”. E correvo lontano da quello che gli altri si aspettavano da me, lontano da famiglia, figli e noia.  “Corri come il vento che mi salverò”. Volevo salvarmi da una vita che ritenevo piatta, senza libertà e senza desideri. Poi ho fatto un casino, la pancia cresceva, io ero disorientata. Ma correvo ancora, alla cieca. E il 27 giugno di 8 anni fa sono arrivata a Samarcanda, dove mi attendeva il destino da cui fuggivo. Nel mio caso però era un destino meraviglioso. E’ nato mio figlio e mi sono piegata all’incredibile: a Samarcanda c’era quello che non desideravo ma che era perfetto per me. Il mio destino era migliore dei miei sogni. Auguri destino. Auguri Dario. samarcanda2]]> http://www.mammerock.net/oggi-nacque-mio-figlio-e-fu-la-mia-samarcanda/feed/ 0 Scuola nel Milanese, compiti delle vacanze: “Pulite le spiagge e leggete i fumetti” http://www.mammerock.net/scuola-nel-milanese-compiti-delle-vacanze-pulite-le-spiagge-e-leggete-i-fumetti/ http://www.mammerock.net/scuola-nel-milanese-compiti-delle-vacanze-pulite-le-spiagge-e-leggete-i-fumetti/#comments Tue, 18 Jun 2019 10:40:53 +0000 http://www.mammerock.net/?p=3215 Continue Reading]]> L’elenco completo dei compiti delle vacanze: il testo della circolare
1. Riposatevi e divertitevi 2. Coltivate le amicizie. Eventualmente anche nuove 3. Se potete viaggiare, fatelo. 4. Poiché comunque potete ascoltare, guardare e leggere, fatelo: in particolare ascoltate musica, guardate film, leggete libri e fumetti e parlatene con i vostri amici 5. Tenete un diario, scrivete agli amici, preferibilmente lettere o e-mail. 6. Pulite un tratto di spiaggia, di prato o di bosco. Nei casi disperate cominciate pure da camera vostra. 7. Dimenticate spesso il cellulare da qualche parte. Nei casi disperati dimenticatelo una sola volta. Nel secchiello del ghiaccio, con molto ghiaccio. Detti compiti non saranno valutati. Saranno loro a valutare voi. vacanze   Articolo completo su MilanoToday

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Il figlio di Batistuta lavora in copisteria: “Potrei dargli tutto, ma preferisco regalargli solo la dignità” http://www.mammerock.net/il-figlio-di-batistuta-lavora-in-copisteria-potrei-dargli-tutto-ma-preferisco-regalargli-solo-la-dignita/ http://www.mammerock.net/il-figlio-di-batistuta-lavora-in-copisteria-potrei-dargli-tutto-ma-preferisco-regalargli-solo-la-dignita/#comments Wed, 06 Mar 2019 16:00:15 +0000 http://www.mammerock.net/?p=3209 Continue Reading]]> intervista rilasciata a Espn Argentina parla dell’educazione dei figli. Suo figlio Joaquin, 20 anni, lavora come commesso in una copisteria. “La gente si chiede: come è possibile che il figlio di Batistuta lavori in una copisteria? Non voglio sminuire un lavoro assolutamente degno, però è qualcosa di insolito”, si interroga il conduttore. E Batistuta: “Che i miei figli lavorino, per me, è come poter regalare loro la dignità”. Batistuta, 50 anni, spiega: “Potrei permettermi di regalare ai miei figli delle auto nuove e di lusso, ma non so quanto si sentirebbero felici, o almeno quanto potrebbe durare quella felicità”. E continua: “Io so che magari prendono l’auto, si fanno un giro per le vie del centro e le ragazze, o la gente, li guardano. Molti potrebbero pensare “Ah, però, guarda che auto che ha”, e questo li potrebbe imbarazzare, perché dentro di loro sanno che quell’auto non è veramente loro. Non c’è paragone col guidare un’auto magari meno bella e potente, ma di cui poter dire: “Questa me la sono guadagnata da solo”. Chapeau. bati2 Articolo completo su Huffington Post]]> http://www.mammerock.net/il-figlio-di-batistuta-lavora-in-copisteria-potrei-dargli-tutto-ma-preferisco-regalargli-solo-la-dignita/feed/ 0 In edicola l’album di figurine sulla storia dell’arte http://www.mammerock.net/in-edicola-lalbum-di-figurine-sulla-storia-dellarte/ http://www.mammerock.net/in-edicola-lalbum-di-figurine-sulla-storia-dellarte/#comments Thu, 28 Feb 2019 11:42:33 +0000 http://www.mammerock.net/?p=3205 Continue Reading]]> Artonauti. Le figurine dell’arte ed è atteso in edicola a partire dal prossimo 15 marzo, al costo di 3 euro (con l’album subito 3 pacchetti di figurine in omaggio). botticelli   Storie, aneddoti, informazioni, indovinelli e curiosità accompagnano le 64 pagine del book, in cui troveranno posto via via le immagini collezionate. Un lungo viaggio che parte dalla preistoria, con i graffiti nelle grotte di Lascaux, per proseguire con l’incanto dell’Egitto, il trionfo della statuaria greca, l’Impero Romano, poi il Medioevo, procedendo tra Rinascimento, Barocco, Neoclassicismo, Impressionismo, Espressionismo e le Avanguardie del Novecento. Da Giotto a Michelangelo, da Leonardo a Caravaggio, da Botticelli a Van Gogh. Con tanto di storiella a fumetti: il cammino attraverso opere, musei e autori sarà condotto da due ragazzini, Ale e Morgana, col loro cagnolino Argo. E chissà se anche con l’arte si ricreerà la liturgia della figurina, il “celo celo manca” (sic), l’attesa del nuovo pacchetto, la ricerca dell’immagine rara, il tempo speso con gli amici… Articolo completo su Artribune botticelli2]]> http://www.mammerock.net/in-edicola-lalbum-di-figurine-sulla-storia-dellarte/feed/ 0 In aereo col figlio di 4 mesi, regala caramelle e tappi per le orecchie http://www.mammerock.net/in-aereo-col-figlio-di-4-mesi-regala-caramelle-e-tappi-per-le-orecchie/ http://www.mammerock.net/in-aereo-col-figlio-di-4-mesi-regala-caramelle-e-tappi-per-le-orecchie/#comments Tue, 26 Feb 2019 15:37:18 +0000 http://www.mammerock.net/?p=3201 Continue Reading]]> aereo2 «Mi chiamo Junwoo e ho quattro mesi – si legge sul bigliettino, scritto come se fosse il bimbo a parlare – sto andando negli Stati Uniti con mia mamma e mia nonna a trovare mio zio. Sono un po’ nervoso e preoccupato perché è il primo volo della mia vita, il che significa che potrei piangere e fare rumore. Cercherò di stare tranquillo ma non posso promettervelo. Scusatemi. Così mia madre ha preparato questo pacchetto con dei dolci e dei tappi per le orecchie. Usateli quando ci sarà troppo rumore a causa mia». E così è andata, duecento pacchetti con caramelle e tappi sono stati distribuiti a tutti gli altri passeggeri. E in parecchi in Rete hanno lodato l’iniziativa di questa mamma. Articolo completo su Il Corriere della Sera aereo3]]> http://www.mammerock.net/in-aereo-col-figlio-di-4-mesi-regala-caramelle-e-tappi-per-le-orecchie/feed/ 0 Giochi gonfiabili per bambini, dove comprarli http://www.mammerock.net/giochi-gonfiabili-per-bambini-dove-comprarli/ http://www.mammerock.net/giochi-gonfiabili-per-bambini-dove-comprarli/#comments Fri, 18 Jan 2019 09:54:44 +0000 http://www.mammerock.net/?p=3195 Continue Reading]]> giochi gonfiabili per bambini ad oggi sono infatti uno tra i maggiori divertimenti preferiti dai piccoli che manifestano maggiori esigenze rispetto ai tempi passati e hanno bisogno di attrazioni nuove, innovative e soprattutto stimolanti, con cui poter sperimentare le proprie abilità e capacità. GIOCO GONFIABILE PER BAMBINI 1 Attrazione innovativa e molto richiesta L’evoluzione dei tradizionali parchi giochi e la nascita di ludoteche con baby parking e sale feste destinate al divertimento dei bambini ha reso necessaria la creazione di ambienti sia indoor che outdoor attrezzati con una grande varietà di giochi e attrazioni, tra cui appunto i giochi gonfiabili per bambini. La caratteristica dei giochi gonfiabili sta nel fatto che possono essere installati con molta facilità e collocati ovunque, senza preparare particolari installazioni, basta avere lo spazio sufficiente per accogliere la struttura. Con i gonfiabili i bambini possono giocare in totale sicurezza e libertà, ovviamente sotto l’attenzione dei genitori o di personale assunto appositamente per tenere le loro evoluzioni sotto controllo. GIOCO GONFIABILE PER BAMBINI 3 Caratteristiche dei giochi gonfiabili per bambini I giochi gonfiabili di qualità sono realizzati in PVC spalmato ignifugo, vengono gonfiati ad aria e tenuti in pressione da un motore elettrico. Queste strutture possono essere di varie forme e dimensioni, sono estremamente pratiche sia nella fase di montaggio che in quella di smontaggio, un dettaglio che li rende il gioco ideale da acquistare anche per uso privato e installare perfino nel proprio giardino di casa. Nella scelta dei giochi gonfiabili è importante tenere conto del materiale con cui sono realizzati e tutte le componenti devono essere certificate a norma CE e possedere i requisiti che li rendono utilizzabili dai bambini senza rischi per la salute. A questo proposito Birbalandia Park offre un ampio assortimento di giochi gonfiabili per bambini (puoi visitare questa pagina http://www.gonfiabilibirbalandia.com/giochi-gonfiabili-per-bambini.html) e vanta anche una produzione di attrezzature e giochi adatti allo svago e per il tempo libero, rigorosamente dipinti a mano e personalizzabili per tema, forme, colori e dimensioni in modo da soddisfare tutte le esigenze del cliente. Un fattore importantissimo nella scelta dei giochi gonfiabili, è che essi siano con materiale italiano di altissima qualità conforme alle normative CE, con PVC antistrappo ignifugo da 650 gr M2 rinforzato con cuciture quadruple e cinghie di rinforzo. Inoltre, per garantire la sicurezza dei prodotti, ogni gioco deve essere dotato di certificazioni UNI-EN 14960/2013 e avere una garanzia di 24 mesi. I giochi gonfiabili sono inoltre provvisti di motore gonfiatori silenziati a risparmio energetico. Le aziende specializzate nella produzione di giochi gonfiabili per bambini, generalmente dispongono anche di giochi gonfiabili sportivi che vanno dal calcio umano, al calcio saponato, al basket, alle arrampicate, ma anche di gonfiabili di nuova generazione come ad esempio 3 giochi in 1 calcio basket e pallavolo e tantissime altre idee per lo svago e il divertimento di grandi e piccini. GIOCO GONFIABILE PER BAMBINI 2]]> http://www.mammerock.net/giochi-gonfiabili-per-bambini-dove-comprarli/feed/ 0