Quando tuo figlio non ti “copia” più

Ho sempre sperato che mio figlio ragionasse con la sua testa e che non diventasse una mia fotocopia per paura di deludermi. Poi arriva quel momento, però, ed è... “strano”.

Serve una premessa. Io sono una drogata di cioccolato. Vorrei spegarmi bene: non una che ama il cioccolato ma una tossica! Mangio cioccolato (in varie forme dalle tavolette alle torte, dai biscotti alle merendine) a colazione, dopo pranzo, a merenda e dopo cena; talvolta faccio pranzo o cena con un gelato (mai mangiato in vita mia uno al gusto frutta).

Seconda premessa: ho appena compiuto 40 anni e ho voluto TUTTE, una per una, le candeline rosa sulla mia torta. Non c'è stato anno, in questi 40, in cui non abbia avuto le caneline singole e non quelle con il numero, che mi fanno una tristezza indicibile.

Bene. Ieri ha compiuto gli anni mio figlio, 6 anni.

• Che torta compriamo?


• Al limone


• Che torta è al limone??? Non so neanche se esiste! La prendiamo al cioccolato?


• No, mi piace al limone


• Stai facendo un capriccio?


• No, mamma, davvero preferisco il limone


• Ah. Senti compriamo anche le candeline


• Sì, quella col numero “6”


• Ma no, sono belle quelle azzurre da accendere tutte una per una


• Preferisco il numero grande


• Facciamo così, le prendiamo entrambe e poi decidi all'ultimo


• Come vuoi, ma deciderò il numero “6”, le altre le teniamo per il compleanno di papà

Ho fallito, ho pensato! Dove cazzo ho sbagliato?

Forse ho vinto invece...

(ma ho mangiato una torta veramente di merda)